All'interno della Chiesa Parrocchiale San Michele Arcangelo di PIGNA si può ammirare un grandioso Polittico che copre tutta la parete di fondo, dietro l'altare Maggiore.
Viene considerata l'ultima opera di Giovanni Canavesio, è chiaramente firmato e datato Gennaio 1500 e non si riconoscono opere posteriori a questa.
L'Ancona (immagine) con il suo insieme di quadri e immagini religiose ha sempre avuto una funzione prevalentemente cultura liturgica.
Il grande Polittico di PIGNA, che misura 4 x 3.60m comprende ben 38 scomparti incorniciati da una meravigliosa architettura linea dorata di stile rinascimentale. Nello scomparto centrale, campeggia un San Michele Arcangelo, titolo della Parrocchia. L'Arcangelo, vestito da una completa armatura medievale, con una mano tiene la bilancia con la quale pesa le anime e con l'altra impugna la spade che trafigge il demonio.
Ai lati di S. Michele vi sono da una parte San Pietro e San Giovanni Battista, dall'altra San Lorenzo e Santo Stefano. Sopra è rappresentata in modo molto originale la Trinità.
Le quattro immagini femminili in alto sono da un alto Santa Caterina di Alessandria e Santa Caterina da Siena. Dall'altro Santa Maria Maddalena Mirrafora e Santa Marta.
Altri Santi sono raffigurati incorniciano tutto questo meraviglioso capolavoro.
I cinque quadri 30x40cm che costituiscono la parete del Polittico non sono più delle icone, ma scene della vita di Gesù, in cui l'artista da libero sfogo alla sua sensibilità ed estrosità. Sono rappresentate la Natività, la rappresentazione al tempio, la pietà, l'adorazione dei magi, la strade degli innocenti.
Vi sono poi ancora tredici piccoli quadretti i dodici apostoli con il Cristo al centro. Sotto ognuno di essi il pittore ha scritto i rispettivi nomi in caratteri gitici.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento